» Lezione Base che spiega cosa sono le Funzioni del Personaggio, a cosa servono e quali sono le più importanti e le più conosciute
In questa nuova Lezione Base desidero approfondire il fondamentale concetto di Funzioni del Personaggio. Le Funzioni del Personaggio fanno parte degli Elementi Tecnici della Caratterizzazione, ovvero l’insieme di tutti gli “ingredienti” che servono per costruire ogni componente del Cast.
Cosa è la Funzione del Personaggio?
La Funzione del Personaggio rappresenta il modo in cui ogni Personaggio esprime sé stesso in relazione al proprio Ruolo, agli scopi della Storia e al Genere Narrativo di appartenenza della stessa.
In sostanza la Funzione – di solito riassumibile in una sola parola – identifica il modo in cui il Personaggio si rapporta con il contenuto e gli eventi della vicenda e dunque determina quali saranno il suo atteggiamento e la sua personalità dominanti all’interno della Storia.
La Funzione del Personaggio fa parte degli Elementi Base della Caratterizzazione. Ciò significa che, ai fini di una buona costruzione della vicenda e del Cast, è opportuno fornirne una ad ogni Personaggio ed è indispensabile che influenzi la sua condotta in ogni situazione.
Le Funzioni del Personaggio: quali sono le più importanti
All’interno di un Cast medio, composto cioè da 10-12 personaggi (escluse le Comparse), possono essere presenti tutte le Funzioni in elenco, indipendentemente dal Genere Narrativo a cui appartiene la Storia.
Vediamo dunque quali sono le Funzioni del Personaggio più diffuse ed utilizzate:
l’Eroe: il Personaggio con Funzione di Eroe è un individuo che ispira fin da subito un grande senso di positività. È altruista, leale e coraggioso, si batte per il bene comune e per la giustizia. Mostra solidarietà, senso del dovere e dell’onore. Spesso utilizza la propria posizione lavorativa, economica o sociale per fare del bene o per assumere il controllo della situazione. Dunque può trattarsi di un comandante, un capitano, un generale, un avvocato, un giudice, un direttore, un insegnante, un allenatore, un politico, un capo religioso e via dicendo.
Tuttavia non sempre l’Eroe della situazione è un individuo “importante” o mostra le sue qualità positive fin dal principio. Molto spesso l’Eroe è un soggetto comune che “sfodera le sue doti valorose nel momento del bisogno”, ovvero quando la situazione comincia a farsi critica a causa dell’incombere del Conflitto Narrativo.
La Funzione di Eroe – a causa dell’importanza tecnica che ricopre – dovrebbe essere affidata al Protagonista o all’Antagonista.
L’opposto dell’Eroe è l’Antieroe; invece il corrispondente femminile dell’Eroe è l’Eroina.
il Supereroe: il Supereroe è la versione amplificata dell’Eroe. Il Supereroe trae la sua origine dalla mitologia e dai fumetti, tuttavia ha trovato largo impiego anche nella Narrativa. Il Supereroe, oltre a tutte le qualità tipiche dell’Eroe, è dotato di capacità sovrumane che lo rendono un individuo “super” e quindi unico nel suo genere. I tipici esempi sono Spiderman e Superman, due Supereroi che possiedono delle qualità fisiche e psicologiche decisamente fuori dal comune. La Funzione di Supereroe, per via dell’importanza tecnica che riveste, dovrebbe essere affidata al Protagonista o all’Antagonista.
L’opposto del Supereroe è il Super-Antieroe; invece il corrispondente femminile del Supereroe è la Supereroina.
l’Antieroe: il Personaggio che sostiene la Funzione di Antieroe è un individuo che mostra senza pudore il “lato oscuro” della sua personalità, quel lato “sconveniente” che ogni individuo possiede ma che, ai fini della Narrazione, è necessario esaltare. Dunque il carattere di questo Personaggio può spaziare dall’avidità alla timidezza, dalla crudeltà alla sottomissione, dal cinismo alla megalomania. Non c’è limite alle caratteristiche psicologiche di un Antieroe, l’importante è che lasci emergere lati emotivi o comportamentali normalmente considerati sgraditi o negativi.
Molto spesso l’Antieroe è un individuo che sfrutta la propria posizione lavorativa, economica o sociale per mettere in atto i suoi piani malvagi o distorti. Oppure può trattarsi del classico individuo “comune ed insospettabile” che, nel momento del pericolo o del bisogno, sfodera le sue qualità negative o distruttive.
Grazie a tutte queste caratteristiche – la Funzione di Antieroe – dovrebbe essere affidata ad uno dei Personaggi Leader. L’opposto dell’Antieroe è l’Eroe, invece il corrispondente femminile dell’Antieroe è l’Antieroina.
il Super-Antieroe: è la versione amplificata dell’Antieroe. Il Super-Antieroe trae la sua origine dalla mitologia e dai fumetti per ragazzi, tuttavia ha trovato largo impiego anche nella Narrativa. Il Super-Antieroe, oltre a tutte le qualità tipiche dell’Antieroe, è dotato di capacità sovrumane che lo rendono un individuo “super” e quindi unico nel suo genere. I tipici esempi sono Joker e Octopus, due Super-Antieroi che possiedono delle qualità fisiche e psicologiche decisamente fuori dal comune che utilizzano per mettere in pratica piani malvagi. Per l’importanza tecnica che ricopre, la Funzione di Super-Antieroe dovrebbe essere affidata al Protagonista o all’Antagonista.
L’opposto del Super-Antieroe è il Supereroe, invece il corrispondente femminile del Super-Antieroe è la Super-Antieroina.
la Spalla: il Personaggio con Funzione di Spalla di solito affianca un Personaggio Maggiore di tipo Leader. Il compito di un Personaggio Spalla è quello di dare supporto alle azioni e alle idee del Personaggio Leader a cui ha deciso di dare il proprio aiuto.
Il Protagonista può avere la propria Spalla nel Coprotagonista o in un Personaggio Primario. Invece l’Antagonista (di solito) ha la propria Spalla in un Personaggio Primario che fa parte del suo Schieramento.
l’Evidenziatore: il compito di un Personaggio con Funzione di Evidenziatore consiste nel dare risalto al Personaggio che affianca, di solito un Personaggio Leader. L’Evidenziatore per mezzo di giochi di contrasto dati dal carattere o dagli atteggiamenti deve riuscire ad esaltare il Personaggio che accompagna.
Per l’Evidenziatore vale lo stesso ragionamento fatto con il Personaggio Spalla. Il Protagonista può avere il proprio Evidenziatore nel Coprotagonista o in un Personaggio Primario. Invece l’Antagonista di solito ha il proprio Evidenziatore in un Personaggio Primario.
Lo Specialista: il Personaggio con Funzione di Specialista è un individuo che possiede conoscenze tecniche utili e pertinenti ai fatti. Lo Specialista può far parte di qualsiasi Schieramento ma, di solito, tale Funzione è sostenuta da un Personaggio Primario vicino ad un Leader. Ogni Leader (Protagonista o Antagonista) potrebbe avere il proprio. Dunque a seconda dei contenuti può trattarsi di uno scienziato, un mago, una strega, un ingegnere, un killer, un medico, insomma chiunque detenga informazioni tecniche non possedute da altri.
Il Sottovalutato: anche conosciuto come “underdog”, il Personaggio che sostiene la Funzione di Sottovalutato compare in situazioni dove la competitività è parte integrante della vicenda. Per esempio gare sportive di vario genere, concorsi di bellezza, culturali o scientifici, competizioni scolastiche o comunque tutte le situazioni in cui è possibile inserire il classico “tipo sfavorito”, quello su cui nessuno scommetterebbe per le sue evidenti caratteristiche.
Il Sottovalutato si pone bene in ogni Ruolo, dal Leader fino alle Comparse, tuttavia è una tipologia di Personaggio interessante perché si presta ad un ampio Arco di Sviluppo che lo fa evolvere da Sottovalutato a vincente. il Sottovalutato può rivelarsi utile come elemento comico fine a sé stesso. Il contrario del Sottovalutato è il Sopravvalutato.
Il Sopravvalutato: anche conosciuto come “top dog”, il Personaggio che sostiene la Funzione di Sopravvalutato è il classico “tipo vincente”, quello che primeggia in ogni situazione, che trionfa sempre e che sa sempre come comportarsi per essere il migliore. Allo stesso modo del Sottovalutato, il Sopravvalutato compare in situazioni dove la competitività è parte integrante della vicenda. Per esempio gare sportive di vario genere, concorsi di bellezza, culturali o scientifici, competizioni scolastiche e simili. Il Sopravvalutato si pone bene in ogni Ruolo perché è facile farlo passare “dalle stelle alle stalle”, metterlo cioè in situazioni in vengono messe in dubbio le sue capacità.
le Funzioni del personaggio – fine prima parte
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IMPORTANTE: prima di salutarci ti ricordo che all’interno del Glossario Narrativo di Scrittissimo puoi trovare la spiegazione dei termini tecnici che ho utilizzato. Invece nella pagina dedicata alle Lezioni Base puoi trovare la spiegazione approfondita degli argomenti tecnici ricorrenti su Scrittissimo.
Per oggi è tutto,
a presto
Simona
Author & Admin di Scrittissimo.com