» Articolo che analizza una delle numerose varianti del Blocco dello Scrittore, ovvero la tendenza a rimandare
L’articolo di oggi analizza ed approfondisce un disagio che può colpire lo Scrittore o chiunque abbia la necessità di produrre un testo scritto. Si tratta dell’abitudine a rimandare, che si traduce nell’incapacità di trovare il momento giusto per scrivere o per iniziare a farlo.
Affinché potessi fornire informazioni corrette a proposito di questo disturbo, ho preso spunto dal manuale The Writer’s Portable Terapist – 25 sessions to a creativity cure, della psicoterapeuta Rachel Ballon. Come ho già spiegato nell’articolo dedicato al Blocco da Pagina Bianca, questo prontuario (per ora pubblicato solo in lingua inglese) analizza e suggerisce come risolvere numerosi disagi psicologici che gli scrittori affrontano nel corso della loro carriera.
Uno di essi è l’abitudine a rimandare, sensazione che si manifesta con la voglia disperata di scrivere, alla quale si oppone l’incapacità di trovare il momento giusto per farlo. Se non si riescono a risolvere tali sensazioni contraddittorie, il disagio che si prova quando è il momento di mettersi al lavoro conduce inevitabilmente al classico Blocco dello Scrittore.
L’autrice del manuale, Rachel Ballon, spiega che le ragioni per cui uno Scrittore rimanda o fa fatica a scrivere con continuità sono radicate nel’inconscio. Tuttavia non basta intuire che si tratta di un disagio nascosto tra le pieghe della mente. E’ importante scoprire da cosa viene scatenato, poiché non è possibile cambiare qualcosa di cui non si è consapevoli!
Abitudine a rimandare: trovare le cause
La prima strategia da attuare per scovare le reali cause di questa forma di Blocco dello Scrittore consiste nel porsi queste semplici domande:
• perché rimando?
• perché voglio scrivere ma non riesco?
• cosa me lo impedisce?
Per esperienza personale ti dico che l’inconscio è perfettamente in grado di rispondere con sincerità a questi interrogativi! Se ti trovi nella predisposizione mentale giusta può darsi che esso replichi immediatamente. Altrimenti prima o poi lo farà.
L’inconscio non lascia cadere alcuna domanda nel vuoto, te lo assicuro! Solamente aspetta il momento in cui ti percepisce recettivo per fornire le risposte adeguate.
Inoltre – con un po’ di esercizio – imparerai presto a distinguere la risposta “costruita dalla mente” da quella sincera. La risposta “costruita” è quella farcita di scuse o che sposta la colpa verso l’esterno o verso gli altri. Se ricevi affermazioni come “non ho tempo” o “mi interrompono di continuo”, si tratta di false risposte.
Quando invece la risposta si focalizza sui sentimenti dolorosi che provi, su paure o insicurezze, su quei lati della tua personalità di cui non parli volentieri, allora molto probabilmente sei sulla strada giusta per scoprire cosa attanaglia la mente quando preferisci rimandare piuttosto che scrivere.
Potrebbe trattarsi di aver paura di non aver successo come Scrittore o la convinzione che scrivere sia tempo perso o sia un passatempo frivolo. Oppure potresti pensare di non essere un talento o che verrai rifiutato dall’editore, dalla critica o dal pubblico non appena proporrai la tua opera.
Questa tipologia di motivazioni rientrano nella grande famiglia della paura del rifiuto e della paura del fallimento, sentimenti capaci di boicottare qualsiasi buon proposito.
Abitudine a rimandare: altri suggerimenti di ricerca
L’autrice suggerisce altri due interrogativi strategici da porsi per smascherare i motivi per cui rimandi il momento di scrivere. Eccoli:
• come mi sento quando scrivo?
• come mi sento quando NON scrivo?
Mettere a confronto due situazioni in evidente contraddizione tra loro, potrebbe farti prendere coscienza della differenza tra i pensieri che emetti quando agisci e quelli che emetti quando NON agisci.
Potresti scoprire, per esempio, che durante il processo di scrittura vero e proprio provi piacere o divertimento e che il problema risiede soprattutto nell’atto di cominciare. Oppure che l’atto di NON scrivere scatena dentro di te sensi di colpa o un’insolita sensazione di sollievo!
Insomma la varietà di emozioni e di convinzioni che è possibile individuare è molto ampia.
Potresti perfino scoprire il momento esatto in cui ha preso piede in te l’abitudine a rimandare. Secondo Rachel Ballon spesso risiede nell’infanzia. Qualcuno per te autorevole potrebbe averti detto o dato ad intendere, per esempio, che non eri capace di scrivere o che riuscivi meglio in altre tipologie di attività.
Se il problema risiede nel tuo passato, ora che sei adulto hai la possibilità di smettere di credere a tali affermazioni ed intraprendere nuovi percorsi di consapevolezza
Abitudine a rimandare: è il momento di mettere per iscritto
Affinché tale processo di analisi sia efficace e conduca in una direzione utile e positiva, è fondamentale che tu prenda nota di qualsiasi riflessione che gli interrogativi che ti ho proposto hanno scatenato in te!
Solo scrivendo è possibile estrarre da sé stessi i propri sentimenti più nascosti e dolorosi per poi osservarli da un punto di vista esterno! Ti assicuro che una volta che li hai “spostati al di fuori” dell’inconscio, ti basterà rileggerli per disinnescare buona parte della loro carica negativa! Mettendo nero su bianco le tue emozioni hai la possibilità di osservarle con distacco ed oggettività e capire se vale davvero la pena continuare a viverle o è finalmente giunto il momento di lasciarle andare!
Una volta che hai davvero preso coscienza di cosa ti accade puoi provare a riprendere il tuo lavoro dove lo hai lasciato. Perché, in fin dei conti, esiste un concetto che non andrebbe mai dimenticato e che va oltre qualsiasi tipologia di Blocco dello Scrittore: la scrittura è un’attività che necessita pratica, pratica ed ancora pratica. Essa può migliorarsi comunque se decidi di scrivere invece di perdere il tuo tempo a rimandare.
Dunque, qualsiasi difficoltà ti attanagli, prendi coraggio e fai pratica.
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IMPORTANTE: prima di salutarci ti ricordo che all’interno del Glossario Narrativo di Scrittissimo puoi trovare la spiegazione dei termini tecnici che ho utilizzato. Invece nella pagina dedicata alle Lezioni Base puoi trovare la spiegazione approfondita degli argomenti tecnici ricorrenti su Scrittissimo.
Per oggi è tutto,
a presto
Simona
Author & Admin di Scrittissimo.com