» Articolo che elenca 25 fatti curiosi che riguardano la vita e la carriera di Franz Kafka, autore de la Metamorfosi, il Processo e il Castello
Franz Kafka (Praga, 3 luglio del 1883 – Kierling, 3 giugno 1924) fu uno scrittore e filosofo boemo di lingua tedesca. Praga – la sua città di origine – a quel tempo era la capitale del Regno di Boemia, ma faceva anche parte dell’Impero austro ungarico. Dunque Kafka conosceva perfettamente bene sia ceco che il tedesco, le due lingue della sua terra natia. Ad eccezione di alcune lettere scritte alla giornalista, scrittrice e traduttrice ceca Milena Jesenská, Franz Kafka utilizzò il tedesco per tutte le sue opere .
Romanziere e scrittore di racconti, Kafka è considerato uno dei più importanti esponenti della narrativa visionaria del XX secolo. Molto conosciuto dal grande pubblico grazie ad importanti opere come la Metamorfosi (Die Verwandlung), il Processo (Der Prozess) e il Castello (Das Schloss), Franz Kafka ha esaltato l’esperienza dell’uomo in totale isolamento o in separazione dall’ambiente che lo circonda.
La maggior parte dei suoi scritti infatti sono caratterizzati da tematiche riguardanti l’assurdo, il paradosso, l’angoscia esistenziale, l’alienazione, le crisi psicologiche, la brutalità fisica e la conflittualità genitori-figli. Viene definita kafkiana, non solo tutta la sua produzione letteraria, ma anche quella condizione in cui – come spiega il biografo Frederick R. Karl – si prova la spiacevole sensazione di trovarsi in un mondo in cui i consueti modi di pensare e di comportarsi non funzionano più o cadono a pezzi. Il tutto senza possibilità di contrastare o porvi rimedio in alcun modo.
Tali condizioni espletate da Kafka nei suoi scritti, si rivolgono in particolar modo ad organizzazioni lavorative senza volto, ad autorità misteriose alle quali doversi piegare e alla burocrazia insensata ma dominante, le quali, nella loro assurdità e grettezza, divengono capaci di generare situazioni grottesche e paradossali ma anche angoscianti ed insensate. Tuttavia qualcuni sostiene che molte delle descrizioni di Kafka dei procedimenti giudiziari si basino su descrizioni accurate dei procedimenti penali tedeschi e austriaci del tempo.
Basandomi su informazioni riportate su Wikipedia e sui siti in lingua inglese softschools.com e bookstellyuowhy.com ho estrapolato 15 fatti interessanti che riguardano la vita e la carriera di Franz Kafka
N. B. Nonostante le ampie verifiche da me effettuate durante la stesura di questo elenco di curiosità, mi scuso in anticipo con i lettori nel caso in cui abbia inserito inesattezze sul conto di Franz Kafka.
19 FATTI CURIOSI SU FRANZ KAFKA
1. Nato da una famiglia ebraica aschenazita Kafka fu il primogenito di sei figli. I suoi due fratelli, Georg e Heinrich, morirono prima che Franz compisse i sette anni. Invece le sue tre sorelle, Gabriele, Valerie e Ottilie, perirono tragicamente nei campi di sterminio nazisti tra il 1942 ed il 1943.
2. Si suppone che i genitori di Kafka parlassero una varietà di tedesco definita con il termine dispregiativo di Mauscheldeutsch (il tedesco degli ebrei). Tuttavia conoscere il tedesco era considerato importante per migliorare la propria condizione sociale. Per questo motivo probabilmente i coniugi Kafka incoraggiarono i propri figli ad impararlo correttamente.
3. Quando Hermann Kafka – il padre di Franz – si trasferì con la famiglia a Praga, aprì un importante negozio di oggettistica e abbigliamento. L’insegna del negozio raffigurava una kavka (che si pronuncia kafka in lingua ceca), cioè una cornacchia.
4. L’infanzia di Franz e dei suoi fratelli e sorelle fu piuttosto solitaria poiché i genitori erano impegnati con il negozio di famiglia. Questa situazione contribuì ad inasprire il rapporto tra Franz e suo padre Hermann. Tale difficoltà è evidente nella sua Lettera al padre, uno scritto di più di 100 pagine in cui si lamenta del carattere autoritario ed esigente del genitore. Non a caso la figura dominante dell’uomo ebbe una significativa influenza sulla sua scrittura.
5. Sebbene la disciplina non lo interessasse particolarmente, Kafka si laureò presso la facoltà di giurisprudenza. Questo titolo di studio poteva offrirgli una serie di possibilità di carriera che compiacevano suo padre. Al termine del suo primo anno di studi Kafka conobbe Max Brod, un compagno di corso di legge che in seguito divenne – oltre che scrittore, compositore e giornalista – anche un caro amico per la vita.
6. Nel novembre 1907 trovò lavoro presso le Assicurazioni Generali di Trieste. Vi rimase meno di un anno poiché il lavoro gli impediva di trovare tempo per scrivere. Nell’agosto del 1908 iniziò a lavorare presso l’Istituto di Assicurazione contro gli Infortuni del Lavoratore del Regno di Boemia dove rimase fino al 1917. Questa nuova occupazione gli permise di avere il tempo per dedicarsi alla scrittura. Nel 1918 la stessa istituzione lo mise in pensione a causa della tubercolosi, per la quale al tempo non vi era alcuna cura. Questa grave patologia obbligò Kafka a trascorrere buona parte della sua vita ricoverato in sanatori.
7. Nel frattempo, alla fine del 1911, divenne socio in affari di Karl Hermann – il marito di sua sorella Elli – nella prima fabbrica di amianto di Praga. Inizialmente si dimostrò interessato a questo affare ma poi tornò ad occuparsi maggiormente di letteratura.
8. L’amico Brod sosteneva che Franz fosse tormentato dal desiderio carnale. Il biografo Reiner Stanch afferma infatti che Kafka fu molto interessato alla pornografia, fu anche un frequentatore di bordelli ed ebbe rapporti con numerose donne, il tutto nonostante il forte timore del fallimento sessuale, il disgusto verso il proprio corpo e la ripugnanza verso l’amore sessuale (quest’ultima espressa chiaramente ne Il Castello).
9. Franz Kafka è stato fidanzato due volte con Felice Bauer, una giovane parente dell’amico Max Brod. La conobbe nell’agosto del 1912 ed ebbe con lei una sofferta relazione ma anche un intenso scambio epistolare. Nelle lettere Franz aprì il suo animo nel profondo senza per questo impegnarsi in un rapporto vero e proprio. Nonostante Kafka desiderasse sposarla, temeva che l’impegno matrimoniale tra i due sarebbe stato una rovina e gli avrebbe tolto la libertà di scrivere. I due infatti non si sposarono mai.
10. Franz in seguito ebbe numerose altre relazioni intime con altre donne ma con una in particolare, Margarethe Bloch, potrebbe avere concepito un figlio tra il 1914 ed il 1915. Non si hanno notizie certe in quanto il bambino morì pochi anni dopo e Kafka non lo conobbe mai. Tuttavia l’amico Max Brod sostenne che si trattasse davvero di suo figlio.
11. Nonostante i tentativi di mantenere sotto controllo la tubercolosi, nel marzo del 1924 una grave complicanza della malattia colpì Kafka alla laringe. Purtroppo il dolore alla gola era così forte da rendergli impossibile mangiare. Tale condizione lo condusse alla morte il 3 giugno del 1924.
12. Oltre alla tubercolosi, secondo alcuni esperti Kafka può avere sofferto anche di ansia, di insonnia, di emicrania, di ipocondria, di disturbo bipolare, di disturbo schizoide della personalità, di anoressia nervosa e anche di disturbo ossessivo-compulsivo. Si dice inoltre che fosse assolutamente terrorizzato dai topi. Nonostante abbia riconosciuto le sue paure come irrazionali, ciò non gli ha impedito di avere il timore che i topi si impossessano del suo appartamento. Infine – a causa della nota depressione – potrebbe aver pensato al suicidio almeno una volta nella vita.
13. Kafka era ossessionato dall’idea che la gente lo trovasse ripugnante. Eppure chi lo conobbe ebbe parole di elogio nei suoi confronti. Venne descritto come un uomo tranquillo, intelligente e dotato di senso dell’umorismo. L’amico Max Brod lo considerava tra le persone più divertenti che avesse mai incontrato ma anche un uomo capace di aiutare gli amici nelle situazioni più difficili. Brod definì i due tratti più distintivi della sua personalità in termini di veracità assoluta e di coscienziosità precisa.
14. Nonostante i vari disagi interiori, Kafka in età adulta mostrò numerosi interessi oltre alla letteratura. Praticò attività fisica come camminare, vogare e nuotare. Ma si interessò anche di medicina alternativa, del Metodo Montessori, degli aeroplani, di film, del giudaismo e di alimentazione vegetariana.
15. E’ risaputo che Kafka non divenne famoso in vita come scrittore. Sebbene abbia prodotto parecchio materiale scritto, molte delle sue opere più famose sono state pubblicate dopo la sua morte.
16. Nonostante Kafka abbia bruciato lui stesso buona parte del proprio lavoro e abbia ordinato che gli scritti inediti dovessero subire la stessa sorte senza essere letti, Max Brod, in veste di suo esecutore testamentario, ignorò i suoi desideri e pubblicò alcune sue opere. Il Castello, Amerika e il Processo vennero pubblicati postumi e ricevettero così il meritato successo.
17. Tuttavia per Max Brod non fu affatto facile dare il giusto merito alle opere del suo amico Franz. Prima di tutto perché alcune di esse non erano complete: il Processo aveva alcuni capitoli incompiuti e il Castello conteneva frasi sospese e contenuti ambigui. E in secondo luogo perché gli appunti non erano riposti in ordine cronologico, dunque risultavano molto difficili da riordinare correttamente. Brod (essendo anch’egli uno scrittore) riuscì comunque nel suo intento: completò il materiale mancante, modificò il testo e la punteggiatura e riagganciò tra loro i capitoli.
18. Anche da Dora Diamant, l’ultima amante di Kafka, conservò segretamente 20 libri di appunti e 35 lettere ricevuti da lui. Purtroppo però essi vennero confiscati dalla Gestapo nel 1933 e, al momento, non sono ancora stati ritrovati.
19. Quando Brod morì lasciò gli appunti inediti di Kafka alla sua segretaria Esther Hoffe la quale ne pubblicò alcuni, ma altri li donò – a sua volta – alle figlie Eva e Ruth. Nel 2008 le due donne hanno iniziato una battaglia legale contro la Biblioteca Nazionale di Israele che ne rivendica la proprietà. L’istituzione sostiene che Brod nel 1939 emigrò nell’allora Palestina Britannica e, di conseguenza, gli scritti di Kafka vanno considerati come “beni culturali appartenenti al popolo ebraico”.
20. Nel 1988 il manoscritto originale de il Processo venne venduto da Esther Hoffe all’Archivio Tedesco della Letteratura Moderna per 2 milioni di dollari statunitensi
21. La famosa linea di apertura de la Metamorfosi (Gregor Samsa, svegliandosi un mattino da sogni agitati, si trovò trasformato, nel suo letto, in un enorme insetto immondo) venne resa da Kafka intenzionalmente ambigua in merito alla tipologia di creatura in cui il protagonista si era trasformato. Sebbene nel racconto tale creatura fosse letteralmente denominata ungeheuren ungeziefer (tremendo parassita) alcuni hanno tradotto tali parole come scarabeo stercorario, altri come scarafaggio ed altri semplicemente come un insetto. Tuttavia almeno una delle varie definizioni venne ufficialmente sconfessata. Kafka e lo scrittore, poeta, saggista ma anche entomologo – Vladimir Nabokov – in una famosa conferenza affermarono che di sicuro non poteva trattarsi di uno scarabeo stercorario poiché avrebbe dovuto avere piccole ali nascoste.
22. Sebbene i biografi recenti abbiano cercato di minimizzare l’idea che Kafka stesso si ritenesse un individuo simile a Gregor Samsa (il protagonista de La Metamorfosi) è risaputo che vivesse in un appartamento identico per layout a quello descritto nel celebre racconto
23. Durante la sua giovinezza Kafka partecipò ad un vero e proprio imbroglio. Insieme a un gruppo di altri studenti, venne coinvolto nella corruzione del guardiano della casa del suo professore di greco allo scopo di rubare una copia del test dalla sua scrivania. L’intero gruppo ovviamente passò l’esame a pieni voti nonostante alcuni studenti più deboli abbiano commesso errori intenzionali per mantenere lo stratagemma. All’insegnante di greco venne perfino assegnato un elogio.
24. Non si hanno notizie certe in merito, ma qualcuno ha attribuito a Kafka l’invenzione del primo elmetto civile, fatto avvenuto durante il periodo in cui ha lavorato come agente assicurativo.
25. Nel 2003 – nella città natia di Praga – gli è stata dedicata una statua. Invece nel 1983 gli è stato intitolato un asteroide, il 3412 Kafka.
Spero di aver soddisfatto – in questo articolo – la tua curiosità a proposito della vita e della carriera di Franz Kafka.
Se ti interessa conoscere nel dettaglio la vita e la carriera di Franz Kafka clicca sull’articolo di Wikipedia a lui dedicato. Invece se vuoi conoscere altri fatti interessanti che riguardano altri scrittori famosi, clicca sulle varie immagini inserite in questo articolo oppure visita questa pagina di Scrittissimo.
Per oggi è tutto,
a presto
Simona
Author & Admin di Scrittissimo.com