IAN FLEMING – 15 fatti curiosi

By | Gennaio 20, 2020

» Articolo che elenca 15 fatti curiosi che riguardano la vita e la carriera di Ian Lancaster Fleming, il creatore di James Bond

Ian Lancaster Fleming (Londra, 28 maggio 1908 – Canterbury, 12 agosto 1964) fu un giornalista, scrittore e militare britannico, ricordato soprattutto per aver dato vita ad una nuova visione delle spy stories. Scrisse in totale dodici romanzi e tre raccolte di racconti dedicati all’inossidabile agente segreto britannico, James Bond, tutti usciti puntualmente ogni anno tra la fine di marzo e gli inizi di aprile, in corrispondenza del suo ritorno dalla dimora giamaicana di Goldeneye.

La creatività di Fleming non fu rivolta solamente alla figura di James Bond. Pubblicò, tra il 1959 ed il 1960, Thrilling Cities, una raccolta di tredici articoli per il Sunday Times nei quali descrisse sei città europee e sette città del resto del mondo utilizzando il suo inconfondibile tono.

Inoltre scrisse Chitty-Chitty-Bang-Bang: the Magical Car, un Romanzo per bambini scritto nel 1964 sul quale nel 1968 è stata realizzata prima una trasposizione cinematografica e poi un musical.

Basandomi su informazioni riportate su Wikipedia e sui siti in lingua inglese: softschool.com e interestingliterature.com ho estrapolato 15 fatti interessanti che riguardano la vita e la carriera di Ian Lancaster Fleming.

N. B. Nonostante le ampie verifiche da me effettuate durante la stesura di questo elenco di curiosità, mi scuso in anticipo con i lettori nel caso in cui abbia inserito inesattezze sul conto di Ian Lancaster Fleming.

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15 fatti curiosi su Ian Fleming

1. Ian Fleming pubblicò il primo romanzo dedicato alla serie di James BondCasino Royale – nel 1953.

Aveva scritto il libro l’anno prima mentre era in vacanza a Goldeneye, una vasta tenuta di sei ettari situata in Giamaica. Fleming l’aveva così definita in omaggio al romanzo del 1941, Reflections in a Golden Eye, della scrittrice statunitense Carson McCullers. Ma non solo. Pare che il nome di Goldeneye sia stato scelto in riferimento all’omonima Operazione Golden Eye, la missione militare alla quale Fleming partecipò con i servizi segreti della Marina Britannica durante la Seconda Guerra Mondiale. La tenuta avrebbe ispirato il titolo del diciassettesimo film di Bond, diretto nel 1995 da Martin Campbell.

2. Negli anni compresi tra il 1946 ed il 1964 Fleming trascorreva i due mesi invernali a Goldeneye allo scopo di dedicarsi alla scrittura. A Goldeneye infatti scrisse tutti i romanzi dedicati alla serie di James Bond. Tuttavia la permanenza in Giamaica serviva a Fleming anche per “sfuggire alle noie della vita coniugale” e per praticare i suoi hobby preferiti, ovvero la pesca subacquea e il golf.

3. Si dice che negli anni ’80 il cantautore e attore britannico Sting abbia trascorso del tempo a Goldeneye. Pare che il frontman dei Police abbia scritto la canzone “Every Breath You Take” sulla stessa scrivania usata da Ian Fleming per scrivere i romanzi su James Bond.

4. Fleming sperimentò un metodo efficace di scrittura che utilizzò in ogni suo libro:

  • 6 settimane di lavoro nei due mesi invernali (gennaio e marzo) che trascorreva in Giamaica

  • 4 ore di lavoro giornaliere: dalle 9 alle 12 al mattino, dalle 18 alle 19 alla sera

  • 2000 parole al giorno senza correzioni

  • un’ulteriore settimana (la settima) per correggere gli errori vistosi e riscrivere brevi passaggi.

Grazie a questo metodo Fleming scrisse e pubblicò in 13 anni (dal 1952 al 1964) ben 13 romanzi!

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5. Nei primi anni della sua carriera non ebbe successo come scrittore. Col passare tempo – in particolare dal 1962 – anno di approdo nelle sale cinematografiche del primo film di James Bond, Agente 007 – Licenza di uccidere, l’autore fu rivalutato e ricevette apprezzamenti da pubblico e critica.

6. Il nome originale di James Bond era “James Secretan“. Poi Fleming lo cambiò in James Bond copiando quello di un ornitologo che aveva scritto un libro sugli uccelli delle Indie Occidentali. Lo scelse in quanto lo riteneva il nome più noioso che avesse mai sentito.

articolo che raccoglie 15 curiosità che riguardano la vita e la carriera di Ian Fleming7. Ian Fleming fu un ufficiale della Royal Navy durante la Seconda Guerra Mondiale arruolato nel Servizio Informazioni. Lavorava come assistente dell’ammiraglio John Godfrey, che molti credono abbia ispirato il personaggio “M” della serie di James Bond. Tuttavia si dice che Fleming da ragazzo si rivolgesse anche a sua madre con il soprannome di “M”.

Fleming creò il personaggio “Q” (dal termine militare quartermaster) ispirandosi ad un uomo che gli scriveva lettere di protesta criticando le scelte di Bond in fatto di armi.

8. Invece uno dei suoi racconti ispirò, nella primavera del 1943, l’operazione Mincemeat. L’operazione Mincemeat (carne trita in inglese) fu una strategia ideata dal collega ed ufficiale dell’intelligence britannica, Ewen Montagu, allo scopo di ingannare l’esercito nazista!

9. La prima edizione americana del romanzo Casino Royale è stata pubblicata con il titolo “You Asked for It“. La serie di Bond col tempo riuscì a farsi conoscere ed apprezzare grazie a recensioni positive spesso firmate da autori illustri come lo scrittore e sceneggiatore statunitense Raymond Chandler. Chandler, il più importante autore di narrativa hard boiled, divenne negli anni suo amico personale. Tuttavia è soprattutto grazie al presidente John F. Kennedy – che si dichiarò fan della serie – che i romanzi di Ian Fleming ottennero grande popolarità anche negli Stai Uniti.

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10. Lo scrittore, giornalista e storico – Ben Macintyre – nel suo libro For your eyes only (pubblicato nel 2008) rivela che sia John F. Kennedy che il suo assassino, Lee Harvey Oswald, lessero i romanzi di Fleming la notte precedente all’attentato a Dallas.

11. I romanzi di spionaggio di Ian Fleming sono presto diventati una serie molto apprezzata da molti lettori illustri, non solo dal presidente Kennedy, ma anche dal principe Filippo di Inghilterra.

13. Durante la sua carriera Ian Fleming ha venduto più di 30 milioni di copie. Nei due anni successivi alla sua morte il numero è raddoppiato. Ad oggi i suoi libri hanno raggiunto la stratosferica cifra di 100 milioni di copie vendute poiché dopo la sua morte altri scrittori hanno continuato a sviluppare il personaggio di James Bond.

14. James Bond è stato interpretato da diversi attori: Sean Connery, Roger Moore, Pierce Brosnan, Timothy Dalton, George Lazenby e Daniel Craig. Quella di James Bond è una delle serie cinematografiche più longeve ed acclamate della storia.

15. Nel 1962 – l’anno in cui pubblicò La spia che mi amava – Ian Fleming ebbe un attacco di cuore. Morì nel 1964 a Canterbury, in Inghilterra, a soli 56 anni. La causa della sua morte prematura è attribuibile al fatto che fosse un forte fumatore e bevitore, abitudine che gli aveva procurato gravi problemi di salute.

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Spero di aver soddisfatto – in questo articolo – la tua curiosità a proposito della vita e della carriera di Ian lancaster Fleming. Se ti interessa conoscere altri fatti interessanti che riguardano altri scrittori famosi, clicca sulle varie immagini inserite in questo articolo oppure visita questa pagina di scrittissimo.

Per oggi è tutto,

a presto

Simona

Author & Admin di Scrittissimo.com

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